mercoledì 20 settembre 2017

Liete Novelle: Nottetempo di Luca Russo (Recensione)

fumetto tunuè arte

NOTTETEMPO

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Quello che sto per proporvi oggi è un vero e proprio viaggio interiore alla riscoperta dell'arte e dell'amore, in compagnia di Luca Russo e del suo nuovo Graphic Novel: Nottetempo.

luca russo tunueNOTTETEMPO
di Luca Russo
                                                                                             

TITOLO ORIGINALE: Nottetempo

EDITORE: Tunué

GENERE: Romanzo emozionale

PAGINE: 114pp

PREZZO: 16,90€

USCITA: 07 set 2017



TRAMA

"La tristezza è uno specchio deformante... capace di trasformare ogni cosa in un incubo.'"

MY POINT OF VIEW
                                                                            
                                          

Va detto subito, in questo romanzo a fumetti, un'opera fuori dagli schemi e dagli stilemi classici fatti di vignette e riquadri ben precisi a cui siamo abituati, viene celebrata l'arte, in ogni sua forma. L'arte prende vita attraverso le tavole di Luca Russo, assimilabili a dei veri e propri dipinti, che così composte ed ordinate rendono l'opera una sorta di catalogo museale, ed allo stesso tempo una piacevole e silenziosa gita all'interno di questo museo, nel quale poter vivere una vera e propria esperienza emozionale e visiva

Alberto è un musicista, o meglio lo era, poiché da quando ha perso l'amata Giulia, il suo grande amore nonché musa ispiratrice, il suo talento e la sua passione per quest'arte è svanita con essa. Alberto brancola nel buio del suo animo, che prende forma attraverso le strade ed i vicoli di una Venezia incantata immersa però nella più totale oscurità. Brancola nel buio Alberto, alla ricerca di un amore irraggiungibile, di passioni ormai inafferrabili e di quell'Arte sublime ormai persa per sempre.
Parlare di arte è assai difficile, raccontare l'arte sembra un'impresa estenuante, rappresentarla e darle un volto un'impresa impossibile. Eppure l'autore di questo graphic novel c'è riuscito pienamente, realizzando un'opera qualitativamente impressionante, sia a livello di trama che (soprattutto) a quello grafico. Intima, poetica e sensuale l'arte rappresentata dalla mano e dall'animo dell'autore, un'arte sublime e sfuggente che accompagna il protagonista lungo tutta l'opera alla stregua di una spettrale presenza giunta dal passato. E' questa un'arte mutevole, inafferrabile, a volte persino spietata, contraddistinta da tinte tristi e oscure che mettono in risalto l'animo affranto e sconfitto del protagonista, già perso in un baratro di disperazione dove l'amore ed il talento non sono ammessi. L'arte viene celebrata e rappresentata, attraverso la figura sfuggente di Giulia, l'amata scomparsa che Alberto cerca nell'oscurità del suo passato e dei suoi ricordi, la musa che svanendo ha portato via con se passioni ed emozioni. L'arte si fa carico dell'amore, che fluisce attraverso questi due personaggi, in un flusso costante e indomabile, destinato però a sfociare in quel mare di tenebre che hanno ormai invaso l'animo del protagonista.

Un'opera emozionante questa che travolge il lettore come un'onda smisurata grazie ad uno stile grafico senza pari. Uno stile contraddistinto da una tecnica pittorica degna dei più grandi pittori del passato, che si adatta alla perfezione a quelle arie romantiche e da favola che permeano al città di Venezia, qui rappresentata in tutta la sua magnificenza. Le pennellate digitali di Luca Russo sono abili e precise, ma allo stesso tempo raffinate; pennellate contraddistinte da tinte che, partendo da immagini calde e delicate, si fanno via via sempre più cupe e oscure. Il calore e la sensualità delle prime pagine svaniscono improvvisamente per lasciare spazio alle tenebre e l'ansia che caratterizzano il personaggio protagonista e il mondo (interiore) che lo circonda. Scorci, vedute e paesaggi, si alternano costantemente con quei volti carichi di espressività, sui quali è possibile scorgere le devastanti emozioni che passano attraverso il cuore del protagonista. Il mondo interiore di Alberto, le sue paure, la sua immensa disperazione, fluisce all'esterno fondendosi con la realtà che lo circonda, mostrandosi a volte come boschi immersi nella nebbia, altre volte invece come desolati musei, nei quali l'unica compagnia rimane proprio quell'arte oscura e infelice.
Nonostante l'immensa tristezza che domina le tavole di questo graphic novel, devo ammettere di aver amato l'opera nella sua totalità, rimanendo impressionato e sbalordito (diciamo anche imbambolato) davanti a tavole straordinarie. Non ci sarebbe certo bisogno di ricorrere alle parole per descrivere un fumetto come questo, dove sono le immagini a creare empatia con il lettore, ma in qualche modo spero di avervi trasmesso le emozioni che sono fluite in me durante la lettura di quest'opera. Spero vi piaccia tanto quanto è piaciuta a me.
See you soon! -Lewis

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