lunedì 21 agosto 2017

Libri, Letture e (La) Recensione: Un giorno ancora di Mitch Albom

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UN GIORNO ANCORA

Bentornati e bentrovati amici di Everpop! Ricominciamo a parlare di libri dopo la pausa estiva di due settimane! Riprendo proprio con il primo libro della mia TBR di Agosto: Un giorno Ancora di Mitch Albom.

un giorno ancora rizzoli
UN GIORNO ANCORA
di Mitch Albom
                                                                                         

TITOLO ORIGINALE: For one more day

EDITORE: Rizzoli Editore

GENERE: Narrativa Contemporanea

PAGINE: 189pp

PREZZO: 6,00€

USCITA: 02 gen 2013



TRAMA

Charley Benetto adorava suo padre e non è mai riuscito a tollerarne l’abbandono; a undici anni ha dovuto imparare a fidarsi di sua madre, una donna dolce e coraggiosa, che nonostante la rabbia del figlio è riuscita a crescerlo da sola. Ora, da adulto, Charley si macera solitario nel dolore e nell’alcol. Un giorno torna nella cittadina dove è nato. Ha scelto il luogo dei suoi dolorosi ricordi per farla finita. Disperato, entra nella sua vecchia casa e non riesce a credere ai suoi occhi quando in cucina, come se nulla fosse, la madre, morta otto anni prima, lo accoglie con tutto il suo amore più forte del tempo. Un libro che fa sorridere, strappa lacrime di nostalgia, e ci insegna che la famiglia è una storia di fantasmi, rimpianti, incomprensione, tenerezza e rivolta. È un paradiso e un inferno in cui si annidano le nostre esperienze decisive.


MY POINT OF VIEW
                                                                     
                                           

Chi mi segue da un po' sa che Mitch Albom è uno dei miei scrittori preferiti, che ha letteralmente catturato il mio cuore con I miei martedì col professore, uno dei più bei libri letti di sempre. Ogni volta però Mitch riesce a conquistarmi in modo diverso, a sorprendermi e a scaldarmi il cuore, e lo fa con storie di vita quotidiana, storie a prima vista semplici, ma in realtà uniche, che grazie alla sua prosa riescono ad ergersi ad un livello molto più alto, diventando vere e proprie storie di vita straordinarie.

Stavolta è il turno di Charley Benetto, ex giocatore di baseball ormai in pensione. Quella che sembra essere la vita di un giocatore di baseball qualunque è in realtà una storia fuori dall'ordinario, una storia mistica nella quale si aggirano diversi fantasmi, e non sono certo quelli del passato (in un certo senso). Dopo un suicidio mal riuscito a Chick (questo il suo soprannome) viene offerta una seconda occasione, quella di rivedere la tanta amata ed adorata madre...per un giorno ancora.

Tramite una narrazione sapiente, alla quale l'autore aveva già abituato i suoi lettori prima con I miei martedì col professore e poi dopo Le cinque persone che incontri in cielo, viene raccontata una storia ricca di avvenimenti, ma ancor di più d'emozioni forti e coinvolgenti, che travolgono letteralmente il lettore sin dalle prime pagine. Stavolta la storia però ha ben due chiavi di lettura, due percorsi che Chick Benetto è costretto a percorrere: da una parte l'esplorazione del rapporto con sua madre, dall'altro invece un percorso più cupo e dissestato lungo il quale potrà finalmente mettere insieme i pezzi del rapporto turbolento con il proprio padre. Mitch Albom riesce pienamente a raccontare questi due diversi rapporti, questi legami assai differenti, e a metterli insieme dando letteralmente vita (nuovamente in questo caso) ad un personaggio che forse sarà passato anche in sordina, ma che proprio grazie all'amore verso i due genitori, due entità così diverse e contrapposte, riesce a brillare come una vera e propria stella.

Ho letteralmente divorato in poche ore questo romanzo, che mi ha saputo conquistare (ancora una volta) per la sua componente "esoterica" (o paranormale se volete), che l'autore riesce a dosare ogni volta con estrema maestria. Nonostante questa costante infatti il libro riesce ad apparire come una storia vera e propria e non come una storia fantastica frutto di una mente geniale e fantasiosa. La storia di Charley sembra a tutti gli effetti quella di un caro parente testimone di un vero e proprio miracolo. Un miracolo riesce a compierlo anche Albom, che con la sua storia riesce a catapultare il lettore in una vita differente e distante. Ancora una volta l'autore infatti riesce a confezionare una storia che sembra esser fatta su misura per ogni singolo lettore.
Non mi stancherò mai di consigliare i titoli di Mitch Albom, proprio per quella grande magia che i suoi romanzi contengono: l'empatia. Provate a prendere uno dei suoi libri, uno qualunque, e preparatevi a indossare vite che non pensereste mai di poter vivere.
See you soon! -Lewis

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