mercoledì 30 novembre 2016

Liete Novelle: La compagnia dei soli di Patrizia Rinaldi e Marco Paci (recensione)


Buongiorno Evereaders! Siete pronti a gettarvi all'avventura con un nuovo Graphic Novel?


LA COMPAGNIA DEI SOLI
di Patrizia Rinaldi e Marco Paci
                                                                                           

TITOLO ORIGINALELa compagnia dei soli

EDITORE: Sinnos

GENERE: Avventura

PAGINE: 100pp

PREZZO: 12,00€

USCITA: 17 nov 2016




TRAMA

Sotto il vulcano, tra cunicoli e abissi senza nome, si nasconde una città sepolta. E nella città si nasconde un gruppo di ragazzi, scampati a chissà quali disastri, capitanati da un nano acrobata e da una ragazza fortissima e selvaggia. Sono soli ma insieme formano uno strano esercito di irregolari, combattivi e coraggiosi. E poi c'è il figlio del più perfido dei comandanti, che la sfortuna ha voluto molto diverso da suo padre. Le strade della ribellione però seguono percorsi imprevedibili.


MY POINT OF VIEW
                                                                  

                                                           

Una storia coraggiosa a cavallo tra fantasy e mitologia.
L'opera della coppia Rinaldi/Paci mi ha colpito per il coraggio che vien fuori dal procedere della storia, una storia avventurosa, alla quale prendono parte uno sparuto gruppo di bizzarri personaggi, che si trovano immancabilmente a dover collaborare tra loro per sopravvivere, nonostante nessuno di loro si conosca.
Sopravvivenza è il termine centrale di quest'opera, il cardine attorno il quale ruota la storia, ed inoltre la fiamma che muove ognuno dei protagonisti. La sopravvivenza, in quest'opera, non è solo sinonimo di salvezza, ma di coraggio, forza, ma soprattutto di unione e collaborazione. Con estrema naturalezza infatti Patrizia Rinaldi riesce a narrare una storia dura e ricca d'azione, che oscilla tra mito e leggenda. La storia, sia per quanto riguarda l'ambientazione, che gli eventi che la caratterizzano, ricorda molto un classico racconto della mitologia greca, scandito da un ritmo rapido ed incalzante. Per quanto riguarda i protagonisti poi, ognuno dei quali caratterizzati con semplicità ma fin nel minimo dettaglio, i due autori hanno saputo dar vita ad un cast assai variegato ed interessante in modi differenti. Quello che però si staglia tra tutti, e che in un certo senso assume il ruolo di protagonista assoluto è Izio, il nano acrobata, che riesce in breve ad accaparrarsi la simpatia di tutti, persino del lettore. Gli autori infatti gli dedicato maggior attenzione rispetto agli altri, affibbiandogli il ruolo di capo...ma non di eroe; ruolo che spetta di diritto a Sara, la più coraggiosa tra tutti. I background di questi due personaggi, seppur miseri e spiccioli, riesce a scavare nel profondo, e a spiegare i sentimenti che li alimentano, e che li spingono a desiderare la sopravvivenza.
La parola (ed i giochi che la Rinaldi riesce a fare con essa) è una delle altre protagoniste di quest'opera, a partire dal titolo, che può essere letto in duplice chiave: da un lato "soli" rispecchia la situazione iniziale di ognuno dei protagonisti, dall'altro invece rispecchia la loro posizione finale. Insieme il gruppo splende proprio come i raggi del sole, e come questi si muovono in assoluta libertà, nonostante lo sgradevole mondo che li circonda.
L'importanza della parola viene inoltre accentuata dalle tavole iniziali e da quelle finali: infatti l'opera inizia con una citazione assai coraggiosa, e termina con una frase altrettanto coraggiosa e speranzosa. La speranza infatti sopravvive e arde in questo fumetto, proprio come il sole che da lassù in alto veglia sui nostri intrepidi protagonisti.
Di disegni ricalcano quello stile mitologico di cui si parlava prima, e rassomigliano alle illustrazioni che molte volte corredano i libri di storie greche, sia per il tratto veloce e tagliente, molto minimal, sia per l'espressività dei volti, anche essi ridotti al minimo. Più che i disegni però, in questo graphic novel a spiccare sono i colori, con i quali Marco Paci differenzia i diversi punti di vista: per Sara il giallo ed il rosso, per Izio le tonalità di verde, e per Pier Remigio l'azzurro. Questi tre toni riescono allo stesso tempo a riassumere le personalità dei tre personaggi: Sara forte e combattiva, nella quale arde il fuoco del coraggio; Izio più severo e equilibrato, il quale verde simboleggia la stabilità; Pier Remigio, malinconico come il mare, e le tonalità che lo caratterizzano.


Un avventura che spero abbia presto un seguito, e che vi invito a leggere! Nel frattempo...

See you soon! -Lewis

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